Qui affronteremo ciò che serve sapere per le detrazioni fiscali per l’efficienza energetica degli edifici (Ecobonus)
e le detrazioni fiscali per le ristrutturazioni (Bonus Casa)
Il seguente elenco sintetizza gli interventi di risparmio energetico e utilizzo di fonti di energia rinnovabile che usufruiscono delle detrazioni fiscali del 50%
previste per le ristrutturazioni edilizie - ex art. 16 bis del DPR 917/86 soggetti all’obbligo di invio all’ENEA:
Impianti tecnologici:
• installazione di collettori solari
(solare termico) per la produzione di acqua calda sanitaria e/o il riscaldamento degli ambienti;
• sostituzione di generatori di calore con caldaie a condensazione
per il riscaldamento degli ambienti (con o senza produzione di acqua calda sanitaria) o per la sola produzione di acqua calda per una pluralità di utenze ed eventuale adeguamento dell’impianto;
• sostituzione di generatori con generatori di calore ad aria a condensazione ed eventuale adeguamentodell’impianto;
• pompe di calore per climatizzazione degli ambienti ed eventuale adeguamento dell’impianto;
• sistemi ibridi (caldaia a condensazione e pompa di calore) ed eventuale adeguamento dell’impianto;
• microcogeneratori (Pe<50kWe);
• scaldacqua a pompa di calore;
• generatori di calore a biomassa;
• installazione di sistemi di contabilizzazione del calore negli impianti centralizzati per una pluralità di utenze;
• installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo (limitatamente ai sistemi di accumulo i dati vanno trasmessi per gli interventi con data di fine lavori a partire dal 01/01/2019);
• teleriscaldamento;
• installazione di sistemi di termoregolazione e building automation.
Occorre trasmettere per via telematica all’ENEA le informazioni sugli interventi terminati dal 2018 in poi, che accedono alle detrazioni fiscali del 50% per le ristrutturazioni edilizie (Bonus Casa) che comportano risparmio energetico e/o utilizzo delle fonti rinnovabili.